Nuovi ordini

Aidha si stava dirigendo all'entrata della fortezza con passo deciso. Era stanca per i duri allenamenti del giorno precedente ma cercava di non darlo a vedere.
Mai mostrare le proprie debolezze, pensava sempre.

Le era stato ordinato di recarsi nell'atrio dell'entrata, per ricevere ordini da un superiore a lei sconosciuto. Superò velocemente il campo d'addestramento esterno e salì le scale. Varcata la soglia si ritrovò nell'imenso atrio grigio, che però era vuoto e silenzioso.

Eppure ora e luogo sono questi. Meglio aspettare in silenzio che il superiore si mostri.

Si mise sull'attenti e attese.

Aidha non rimase di stucco, era preparata a tutto ciò. Era determinata e nemmeno la paura della morte l'avrebbe fermata dal raggiungere il suo obbiettivo. Fissò l'uomo senza mostrare alcuna emozione e disse

Tutto chiaro Signore. Sono a completa disposizione della confraternita. E fece un inchino, aspettando che l'uomo dicesse qualcosa.

Aidha non era convinta che il suo equipaggiamento fosse adatto per la missione: possedeva solo un armatura leggera e la spada corta. Non possedeva denaro quindi non poteva comprare nulla per il momento. Essendo una donna che non mostra i propri problemi rispose

Anche se il mio equipaggiamento non è dei migliori posso comunque partire per la missione.

Sperò con tutto il cuore che il suo equipaggiamento bastasse davvero...

Si,vanno abbastanza bene..
Il Maestro si girò per leggere diversi documenti.
Ricorda,gli assassini agiscono nell'ombra,dunque cerca di concentrarti sull'obiettivo e di essere più furtiva possibile.
Le diede una piccola mappa dell'accampamento.

Grazie, Mestro.

Aidha la prese e la osservò attentamente: l'accampamento si trovava ad est di Masyaf. Aveva un forma rettangolare e c'erano solo due entrate: una a nord ed una a sud. La posizione dell'obbiettivo era stata cerchiata. Era al centro del campo.

Dovrò controllare di persona come sono difese le due entrate principali e l'ora del cambio di guardia. Le mura potrebbero essere scalabili... Dovrò decidere tutto al momento.

Tolse lo sguardo dalla mappa e la mise al sicuro in una fessura nascosta della sua cinta. Osservò il maestro ed attese nuovi ordini.

Tieni anche questo.
Le diede un piccolo strumento che le permetteva di fare un segnale riconoscibile agli assassini in caso di aiuto.
Utilizzalo con prudenza,non amiamo i falsi allarmi.
Il Maestro guardò per l'ultima volta la giovane aspirante assassina e con un cenno le disse che poteva partire.

Aidha si inchinò e si diresse velocemente fuori dall castello. Attraversò il campo d'addestremento, superò il villaggio e arrivò alle mura di difesa della città. Con passo deciso si avvicinò alla scuderia e vide lo stalliere pulire il manto di un cavallo nero pece.

Stalliere, necessito di un cavallo veloce ma soratutto silenzioso: che non faccia baccano. Lo stalliere le sorrise.

Allora predete questo disse indicando il cavallo che stava spazzolando Lo chiamano "la freccia nera: è uno dei migliori". E le porse le briglie.

Aidha senza ulteriori perdite di tempo montò a cavvallo, con un cenno ringraziò lo stalliere, e partì, dirigendosi a est di Masyaf.

Cavalcava verso l'obiettivo,era abbastanza preoccupata,ma pensare che in caso di pericolo poteva chiamare aiuto la rendeva meno spaventata.Poi aveva sempre avuto un forte carattere e avrebbe sicuramente completato la missione con un grande successo.

Cavalcò per circa un ora e quando fu vicina all'obbiettivo scese da cavallo, legò le briglie al ramo di un albero e si avvicinò con cautela all'accampamento. Si trovava aldilà di un colle. Aidha decise di salire in cima per analizzare al meglio la situazione. Arrivò in cima e cominciò ad osservarlo: l'entrata nord era veramente ben sorvegliata: quattro guardie a terra, due in cima alle torri poste vicino al cancello.

Entrare da lì sarebbe un suicidio.

Continuò ad osservare. L'entrata sud era meno ben difesa poichè si ritrovava molto vicina ad una parete di roccia. Notò che vicino al quest' entrata si trovavano molte casse, che avrebbero reso molto più semplice la discesa, ma come scavalcare l'alto muro?

Agirò di notte, e proverò a scalarlo. pensò dopo ulteriori controlli.

Tra poco tempo probabilmente avrebbere fatto il cambio della guardia e poi l'ultimo di notte,Aidha poteva approffittarne per entrare senza nessun pericolo e con il buio della notte non l'avrebbe vista nessuno.