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| Si sentiva come se qualcuno, magari da lontano, lo stesse osservando. Non capiva bene il motivo, infatti, si girò e rigirò per guardarsi intorno ma non vide nessuno. All'improvviso, veloce come il vento, un uomo comparve alle sue spalle. Non arrivò dalla strada, arrivò dal cielo.
Infine sei venuto ragazzo...
Di colpo si girò, di fronte a lui v'era lo stesso uomo che aveva incontrato la sera prima, solo vestito diversamente. Portava un vestito lungo con un cappuccio che gli copriva completamente la faccia. L'abito, grigio con ricami rosso fuoco, veniva stretto in vita da una cintura di cuoio raffigurante un simbolo, un simbolo che Raidenovich aveva visto moltissime volte, a casa.
Venne preso da un flashback...Suo padre, vesti di bianco e grigio, con lo stesso cappuccio di Isey, sulla soglia della porta. Salutava baciando sua madre...Tornò alla realtà...
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