Per il primo post va bene, ricorda sempre di seguire il regolamento e che più muovere solo il tuo personaggio senza decidere in alcun modo cosa accade in torno a lui (non hai commesso questo errore in modo grave, ma visto che è quello più comune voglio avvisarti).
Ricorda anche che un post deve avere una buona lunghezza, 3 righe non sono abbastanza, ma per la prima volta può andare. Cerca sempre di descrive in modo ampliato quello che prova il tuo pg e come decide di fare certe scelte o altre. Ispirati ai tuoi scritti preferiti e tenta di capire la loro descrizione dei soggetti, cercando di creare un tuo stile personale. Questo, ovviamente, è solo un consiglio, però mi piace dartelo così che tu possa automigliorarti e poterti godere al massimo l'esperienza nel GDR.
Un'altra cosa importante è rileggere i messaggi alla fine, prima d'inviarli, così da poter notare gli errori più banali, come ripetizioni o poca chiarezza.
Legenda:
Parlato
URLATO
"Pensato"
Sussurrato
Le guardie, indaffarate nei loro comodi, non diedero peso al giovane. In realtà, probabilmente, non lo avrebbero riconosciuto nemmeno se gli fosse passato davanti, dato che essendo un ricercato minore e di poco conto nessuno si sarebbe ricordato la sua faccia. Questa fu la sua fortuna e per il momento rimase nell'anonimato, il che però non lo aiutava a rintracciare qualche cibaria varia. Le possibilità erano, dunque, infinite, poteva: cercarci un lavoro, fare l'elemosina, procurarsi del cibo rubando o chissà quale altra diavoleria avessi in mente.
Il tutto però si riconduceva soltanto a procurarsi del cibo per sopravvivere e di sicuro non era quella la ragione per cui voleva vivere. Egli cercava vendetta, o meglio giustizia. Con la vendetta non avrebbe trovato null'altro che nuovo odio sulla sua strada, se invece avesse perseguito la via della giustizia e della libertà, sicuramente i suoi giorni sarebbero rivalsi nelle più rosee aspettative e la memoria dei suoi cari non sarebbe stata macchiata dal disonore.
Disonore...una parola che aveva sentito molto spesso in Giappone e che sembrava essere la peggior pena caduta su uomo. I coraggiosi Samurai, per liberarsi da questo fardello, ricorrevano al Seppuku, l'arte dell'uccidere il corpo per scagionare l'anima dalla proprio prigione di vergogna.
La voce di una donna lo scostò dai suoi pensieri:
Salve buon uomo, la vedo un spossato, c'è qualcosa che posso fare per aiutarla? Sà, con questi caldi c'è poco da scherzare con il sole.Il giovane, preso alla sprovvista, attese qualche secondo per rispondere e alzò lo sguardo. Si trovò di fronte una donna di media statura e di corporatura magra, accompagnata da un lungo vestito rosso scarlatto con intarsi color oro. I suoi lineamenti erano dolci e nel complesso risaltarono gli occhi neri come l'ebano ed i capelli scuri. Ne fu colpito dal sorriso, che risplendeva nel suo sguardo.
Mi raccomando, ora con il tuo pg può fare qualsiasi azione (possibile ovviamente), l'importante è che tu non muova nessun'altro personaggio o aspetto della realtà che ti sta intorno. Quello è compito del Master, confido in te.